La settimana scorsa ho fatto una delle mie
solite gaffe. Ero a cena a casa del mio fidanzato e come di consueto, ci siamo
fatti due chiacchieri con i suoi dopo il caffè. Si parlava di
verdure quando mi è stato chiesto che cosa preferisco. Ho iniziato un elenco di
verdure e poi ecco spuntare la gaffe: le patate. Le patate sono delle verdure.
Dalla conversazione e dall’ilarità scoppiate dopo la mia affermazione, ho
capito che le patate non sono verdure. Ho capito che sono consapevolmente
ignorante. Ho cercato di sostenere la mia tesi ma niente da fare: le patate non
sono verdure bensì sono dei tuberi (e fin qui ci arrivavo), il cui scopo
principale, citando l’amica Wikipedia, è quello di organo in cui vengono
accumulate sostanze di riserva glucidiche (amido, inulina, ecc.) che servono ad
assicurare la sopravvivenza della pianta durante l'inverno (qui già non ci
arrivavo più). Già. È vero, non hanno la stessa definizione verdure e tuberi ma
entrambi sono un contorno e io davo per scontato che, come tali, fossero
verdure.
Tutta questa storia, nemmeno tanto divertente
poi, mi ha fatto capire che non bisogna mai essere troppo convinti e dare per
scontato ciò che conosciamo perché potremmo anche sbagliare. Sapere che una
patata non è una verdura non mi cambia la vita, ma saper rivalutare certe cose
potrebbe cambiarmela. Insomma non bisogna essere troppo dei Sheldon Cooper, no?
Bisogna saper accettare le critiche, i suggerimenti ed avere una mentalità
aperta. Essere sempre pronti ad imparare dalle esperienze altrui e non porsi
dei limiti (mentali). Per questo inizierò a togliere qualche sfumatura
Sheldoniana che è in me, per avere una maggiore elasticità mentale. :)
Pillole di Sheldon: il gioco del “ce l’ho –
manca”
Ritiene di essere intellettualmente superiore
ai suoi interlocutori. Manca.
Incapace di stringere relazioni sociali ed ha
molta difficoltà a comprendere ed accettare i comportamenti delle persone in
circostanze informali. Manca.
È una persona estremamente ordinata ed
abitudinaria. Ce l’ho la seconda parte perché al contrario sono molto
disordinata.
Ha un posto fisso sul suo divano, scelto in
base alla combinazione perfetta di luce, temperatura e angolazione ideale per
guardare la TV e contemporaneamente partecipare ad una conversazione senza
sembrare troppo defilato. Ce l’ho ma solo un posto preferito, non è motivato.
Non è incline ad assecondare i voleri e i
desideri altrui, a meno che non coincidano con i suoi. Manca.
Proprio per questo, ha fatto firmare a
Leonard (e a tutti quelli venuti prima di lui) un "contratto tra
coinquilini”. Ce l’ho: entrambe appassionate di big bang theory.
Non è in grado di comprendere il sarcasmo e
l'umorismo. Ce l’ho.
È inoltre molto pignolo e non esita a
correggere qualsiasi errore che riscontra nelle interazioni e nell'agire
altrui. Ce l’ho solo a volte.
Non è in grado di mentire, in quanto viene colto da visibili tic. Ce l’ho senza tic.
Ha una lunga serie di fobie. Ce l’ho.
Tra le sue passioni, vi è la fantascienza:
tuttavia, più volte ribadisce il suo disgusto verso Babylon 5 e alcuni
film tratti dalla saga di Star Trek. Ce l'ho.
Ha un personalissimo modo di bussare: dopo
aver dato tre veloci colpetti, pronuncia il nome della persona che
dovrebbe essere dall'altra parte della porta, il tutto
ripetuto per tre volte. Ce l'ho. Avevo un modo personale per rispondere al
telefono.
Adora inoltre i treni e i loro modellini,
conosce ogni caratteristica di moltissimi tipi di treno. Manca.
E voi? Quale avete e quale vi manca?